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Salto con l'asta, a Torino il primo impianto indoor in tutto il Piemonte

Great Nnachi e Simone Bertelli tra i campioni che si alleneranno per raggiungere la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi

Al Master Club Fioccardo è attivo il nuovo impianto indoor per il salto con l’asta, aperto a tutte le società di atletica leggera, e il primo indoor in tutto il Piemonte. Un progetto che in prospettiva attraverserà altre fasi e si svilupperà in una pista ad alta performance anche per le discipline di salto in lungo e salto in alto. L’obiettivo finale è la realizzazione definitiva del progetto nel biennio 2025-2026. Per la buona riuscita di questa iniziativa, Master Club conta sul sostegno di Città di Torino, Fidal, CONI Piemonte, i Gruppi Sportivi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e sulla collaborazione di Luciano Gemello, allenatore e referente della struttura.

Durante la conferenza stampa di presentazione, il 25 marzo, sono intervenuti Domenico Carretta, Assessore allo Sport della Città di Torino, Clelia Zola, Presidente Fidal Piemonte, Stefano Mossino, Presidente CONI Piemonte, Ottaviano Iuliano, Mar. Magg. Comandante del Centro Sportivo Carabinieri - sezione Atletica, Matteo Ruffin, Amministratore unico Master Club, Luciano Gemello e Riccardo Frati. Presenti anche Sante Zaza, Presidente ASI Piemonte e componente della giunta regionale del CONI in qualità di rappresentante degli EPS, e i campioni del salto con l’asta Simone Bertelli e Great Nnachi.

Domenico Carretta, Assessore allo Sport della Città di Torino: “Siamo davvero molto contenti di inaugurare questo nuovo impianto dedicato al salto con l’asta, il primo indoor in tutto il Piemonte, e ringraziamo il Master Club Fioccardo per aver accolto le sollecitazioni della Città e delle società sportive venendo incontro alle esigenze degli atleti che, fino ad oggi, non disponevano di impianti al coperto nella nostra regione e che in questa stagione non avranno la disponibilità della pista all’aperto dello Stadio Nebiolo, attualmente interessato da lavori. Un ringraziamento va anche al Maresciallo Maggiore Ottaviano, comandante del centro sportivo Carabinieri sezione atletica, che fin da subito ha creduto nel progetto, contribuendo attivamente alla realizzazione dell’impianto. I nostri campioni avranno così un nuovo spazio per allenarsi in vista delle qualificazioni per i Giochi Olimpici di Parigi. Ora guardiamo insieme al prossimo obiettivo, ovvero quello di una nuova pista per il salto in lungo”.

Clelia Zola, Presidente Fidal Piemonte: “Esprimo grande soddisfazione per chi ha creduto in questo progetto e per chi si è messo in gioco affinché questa iniziativa si concretizzasse, attraverso una efficace sinergia tra pubblico e privato. L’impianto sarà un punto di riferimento importante per gli atleti e gli appassionati di questo sport, che fino ad oggi non potevano contare su una struttura indoor. Fidal Piemonte si mette a completa disposizione per collaborare e trovare insieme nuove sfide da vincere”.  

Stefano Mossino, Presidente CONI Piemonte: “Nell'ambito dell'Atletica Leggera considerata ‘Regina’ degli sport, la specialità di salto con l'asta è diventata negli ultimissimi anni spettacolarmente attrattiva anche al grande pubblico. Nella lunga tradizione italiana questo nuovo impianto di Salto con l'asta Indoor è una perla del panorama sportivo piemontese”.

Ottaviano Iuliano, Mar. Magg. Comandante del Centro Sportivo Carabinieri - sezione Atletica: “Si è posta la prima pietra per un grande progetto unico in Italia, caratterizzato dal lavoro sinergico di numerose istituzioni coinvolte. Ci auguriamo tutti che tutto ciò porti alla realizzazione di un vero impianto indoor adatto a competizioni Internazionali e a diventare un accademia per i salti in elevazione ed estensione”.

Luciano Gemello, allenatore e preparatore atletico: “Politica, imprenditoria privata, istituzioni e vertici sportivi si sono uniti nella creazione di un progetto tanto ambizioso quanto necessario per la città di Torino ed il Piemonte. La passione comune ha permesso di iniziare un progetto che vorrà diventare nel prossimo anno un fiore all'occhiello di tutta la Torino sportiva e non solo. Tutta la mia speranza e fiducia in un celere e sempre più compatto impegno nella realizzazione finale dell'opera”.

Riccardo Frati, allenatore e preparatore atletico: “Siamo contenti della costruzione di questo nuovo spazio di lavoro che ci permetterà di risparmiare ore di trasferimenti e rimanere su Torino. È la prima volta che questo accade in 15 anni che mi occupo di questa disciplina. Per ora la struttura è allo stato embrionale, speriamo sia il punto di partenza per renderla fruibile per atleti e cittadini”.

Matteo Ruffin, Amministratore unico Master Club: “Siamo molto contenti del percorso intrapreso e ringraziamo tutti i nostri sostenitori. Siamo orgogliosi di aver l’opportunità di essere utili per la città e di aver trovato nelle istituzioni, specie nell’assessorato allo Sport, un partner con cui collaborare al meglio per fare qualcosa di importante per i cittadini. Il nostro obiettivo è duplice: da una parte valorizzare atlete e atleti, fornendo loro un impianto all’altezza, dall’altra essere un impianto inclusivo e accessibile per chiunque voglia approcciarsi all’atletica. Noi vogliamo essere utili ai cittadini perché lo sport dev’essere alla portata di tutti e di tutte e infatti il  nostro impianto sarà un modello d’ispirazione, grazie anche alla presenza di atleti d’eccellenza dei Gruppi sportivi dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, e un punto di riferimento per l’avviamento alla pratica sportiva. Il progetto non si ferma qui, ma andrà avanti fino alla realizzazione di un polo specialistico che includerà anche il salto in lungo e il salto in alto. Noi siamo presenti anche a Villa Glicini e Nord Tennis e cogliamo l’occasione per ringraziare anche i nostri preziosi partners Sport 4 Friends e Ginnastica Victoria”.

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